mercoledì 22 gennaio 2014

Io sono nessuno - Guest Post#5

Per il Guest Post di oggi, un libro davvero molto, molto particolare. Sentirlo descrivere da Simona mi ha fatto incuriosire non poco. E' una di quelle storie "storte", in cui le strade percorse affondano nel buio e non sembrano emergere mai più. Apparentemente. Sentiamolo raccontare da Simona:

In questo periodo “nero” per ognuno di noi, scandito da tasse nuove e vecchie da pagare, bollette sempre più esose, mi è capitato tra le mani questo libro: IO SONO NESSUNO.
Una storia, come può essere una di tanti; una vita che sembra percorrere strade sicure, ritmi di vita medio alti con un lavoro certo e un bagaglio culturale notevole alle spalle, ma che, con un solo soffio di vento tutto si trasforma e cade nel baratro della disperazione, in un abisso senza luce.
La paura e la vergogna di riconoscere la disfatta, fino a diventare un clochard.
Una storia vera durata otto anni, prima di riuscire a vedere nuovamente un raggio di sole. Lettura scorrevole, interessante, dove l’autore mette a nudo tutte le difficoltà incontrate, che fa meditare sulla scelta fatta tra un lavoro sicuro e un lavoro “hobby”, dove affiora l’educazione data e recepita.
La descrizione dei luoghi di accoglienza, le file per mangiare, la ricerca di un posto caldo e asciutto dove passare la notte. Duecentoquattordici pagine che lasciano il segno, e tanto su cui meditare.
Si trova per strada, cade, si rialza e riprende a camminare: regola che serve a ognuno di noi davanti a capitoli più o meno gravi della vita di tutti noi.

Oggi i nuovi poveri non chiedono la carità; oggi i nuovi poveri chiedono un’occasione per poter dimostrare che non sono merce avariata, ma persone normali con cuore, testa, cervello e anima e vogliono assolutamente dimostrare al mondo che qualcosa riescono a fare anche loro (W.Molteni)

8 commenti:

  1. omamma, Simona!
    Un libro davvero impegnativo...

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    1. Impegnativo per il contesto, ma molto scorrevo e ben scritto.

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  2. Io ho conosciuto personalmente l'autore...è un libro che voglio leggere da tempo ma che, essendo in ristampa allora, non ho ancora avuto l'occasione...è sicuramente forte ma secondo me ti dà anche un po' di speranza di questi tempi no? Almeno Wainer Molteni ne ha parlato così, ha dato a tutti un po' di speranza xD

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    1. E' sicuramente un libro dai contenuti forti, e leggendolo la speranza viene alimentata, anche se uno non può immaginare di finire fino a quel punto. Una lettura nuova sicuramente

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  3. Un libro che tocca tutti da vicino, lo voglio leggere assolutamente!

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    1. Vero: penso che tutti, prima o poi, siamo arrivati al punto di essere soli con noi stessi, dopo aver perso tutto, e non necessariamente parlo di beni materiali. E' sicuramente un libro che fa riflettere.

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  4. gentile loredana, ho inviato per posta all'indirizzo che mi hai segnalato, il segnalibro relativo alla mia iniziativa. Ti è arrivato per posta in busta? dammene notizie
    mia email simoeffe76@gmail.com
    buona giornata
    simonetta

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    1. Buongiorno Simonetta! Ancora non mi è arrivato nulla, ma non appena farà capolino nella mia buca delle lettere, sarai la prima ad essere avvertita.
      Grazie!

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